Ferrara è sicuramente una città da visitare almeno una volta nella vita ma anche la sua vasta provincia non è da meno e offre delle destinazioni per una gita fuori porta a un’ora in auto dal capoluogo di tutto rispetto.
Il patrimonio artistico, architettonico e naturalistico della provincia di Ferrara è unico nel suo genere e ve ne renderete conto scoprendo con noi le mete che abbiamo scelto. Tra borghi, città e aree naturalistiche protette, avrete solo l’imbarazzo della scelta.
Cento
Quella che viene definita la “piccola Bologna” della provincia di Ferrara è un vero gioiellino da gustare con lentezza, passeggiando sotto i suoi portici, sorseggiando un aperitivo in piazza e scoprendo le bellezze della città con gli occhi del suo cittadino più illustre, il Guercino.
👉 A soli 10km da Cento, concedetevi una rilassante passeggiata al Bosco della Panfilia, una rara ed antica foresta planiziale.

Tresigallo
La “città metafisica”, creatura di Edmondo Rossoni, vi farà fare un salto indietro nel tempo agli anni Trenta. Un’immersione nell’architettura razionalista che interessa la maggior parte degli edifici e dei luoghi pubblici della città.
Comacchio
I due simboli che caratterizzano questa cittadina della provincia di Ferrara sono l’anguilla, specialità tipica della zona, e la sua conformazione, caratterizzata da una serie di ponti e canali che le hanno fatto ottenere l’appellativo di “piccola Venezia“. Non perdetevi u’ escursione in barca nelle valli di Comacchio per scoprire la flora e la fauna presente nella laguna e divertirvi, a seconda delle stagioni, a fotografare gli splendidi fenicotteri!
Parco del Delta del Po
Con gli oltre 50.000 ettari di superficie, il Parco del Delta del Po dell’Emilia Romagna è unico nel suo genere. Ciò è dovuto al fatto che, al proprio interno, conservi la maggior estensione italiana di zone umide tutelate. Dal 2015, infatti, è riconosciuto tra le Riserve di Biosfera MaB UNESCO.
Quattro delle sei aree che lo suddividono rientrano nella provincia di Ferrara: il centro storico e le valli di Comacchio, Argenta e la zona di Volano, Mesola e Goro.
La stazione di “Volano, Mesola e Goro” è quella più a nord ed è caratterizzata da aree boscose e ambienti umidi e salmastri. Tra le aree boscose vi consigliamo il Bosco della Mesola (ingresso a pagamento da marzo a ottobre) dove, se sarete fortunati, potrete avvistare cervi e daini.
A meno di 10km dal bosco, fate tappa alla splendida ed imponente Abbazia di Pomposa, seguita da una passeggiata all’Oasi Canneviè (ingresso gratuito).
Se, al contrario, volete godervi una spiaggia selvaggia e una natura incontaminata, scegliete Goro e organizzate un’escursione all’Isola dell’Amore. Non dimenticatevi di gustarvi un delizioso piatto di spaghetti alle vongole di Goro nel ristorante sotto il faro.
Longastrino (FE e RA)
Questa ultima destinazione l’abbiamo inserita per i fan delle foto instagrammabili (e di Halloween, aggiungeremmo). Longastrino è una frazione divisa tra Argenta (FE) e Alfonsine (RA) e, in via Molinetto, si trova questa azienda agricola che, in autunno, viene presa d’assalto dagli amanti delle zucche e di Halloween grazie alla sua immensa varietà di zucche di ogni grandezza, forma e colore.