Ve la ricordate la domanda che ci hanno fatto i nostri amici al ritorno dalla nostra 4 giorni dai cugini d’Oltralpe? No??? Vabbè, oggi sono buona, ve la ricordo io: “Perché solo un paio di giorni a Bordeaux? Non vi è piaciuta?” La risposta a questa domanda è SI, ma… (sì, c’è un ma).
Con il suo centro storico dichiarato tutto patrimonio UNESCO, Bordeaux non è soltanto la patria della bevanda tanto amata da Bacco. È anche una città in piena evoluzione che si sta pian piano trasformando, migliorando de facto il suo aspetto talvolta un po’ trasandato. Sì perché onestamente l’appellativo di Bella addormentata nel bosco, non più adatto se ci si riferisce alle zone più turistiche, è forse più appropriato se si considerano le zone circostanti.
Ma torniamo alla nostra domanda. Due giorni sono sufficienti per visitare Bordeaux perché la maggior parte dei luoghi di particolare interesse si trovano nel centro storico e quelli che sono leggermente più fuori come la Cité du Vin è raggiungibile facilmente grazie a mezzi pubblici super efficienti (anche in caso di sciopero, parliamo per esperienza).
Due giorni sono sufficienti perché, se si evitano i musei, il tutto è ammirabile dall’esterno, godendosi una bella passeggiata sul lungofiume e infilandosi nei suoi vicoli colmi di palazzi neoclassici già ora belli e imponenti ma che – siamo sicuri – raggiungeranno il massimo del loro splendore nei prossimi anni una volta terminati i lavori di restauro.
Bordeaux è in grado di farvi illuminare gli occhi offrendovi architettura mozzafiato, cibo delizioso, vino – ça va sans dire – e giornate con 27 gradi anche nel mese di ottobre (provare per credere). Quindi, rullo di tamburi, ecco la lista di quello che secondo noi non potete non vedere se andrete a Bordeaux.
Bordeaux in due giorni – la Cité du Vin
È vero, abbiamo detto che Bordeaux non è solo legata al vino, ma è inevitabile che questo non sia celebrato, considerato il giro d’affari che genera. Quale miglior modo per far conoscere la storia, le proprietà e le varietà del vino se non costruire una “città” ad esso dedicata a forma di decanter?
Costruita nel 2016, la Cité du Vin è il luogo ideale se, come me, siete perfetti neofiti in materia. Il momento in cui ci ritroveremo a parlare del perché non bevo vino e per questo me ne direte di tutti i colori è rimandato a data da destinarsi, siamo d’accordo?
Quello che ci è piaciuto di più è stata la sua organizzazione e il suo essere molto interattivo. Vi ritroverete a trascorrervi quasi 4 ore senza nemmeno accorgervene e senza nemmeno ubriacarvi!
Se siete intenzionati a bervi un buon bicchiere, avete due opzioni:
- recarvi all’ottavo piano per godervi il panorama sulla città e approfittare del bar dove fare qualche degustazione
- andate al piano terra, di fronte alla biglietteria, dove vi troverete un vero e proprio muro di bottiglie pregiatissime per le quali dovrete preparare psicologicamente (e finanziariamente) il vostro portafoglio.
Informazioni utili
Il costo del biglietto (aggiornato 2020, con audioguida – anche in italiano) è di €20,00 a persona. Sul sito ci sono una miriade di opzioni fra le quali scegliere se intendete fare delle degustazioni.
Bordeaux in due giorni – Place de la Bourse e le Miroir d’eau
Senza alcun dubbio le Miroir d’eau è diventato il simbolo della città. E come potrebbe essere diversamente? È il luogo ideale dove trascorrere un’oretta ad ammirare i meravigliosi palazzi della piazza, il lungofiume e, perché no, sbizzarrirsi con le foto! Vogliamo anche aggiungere che si tratta della piscina riflettente più grande del mondo?
Bordeaux in due giorni – il lungofiume e le porte della città
Avendo l’appartamento a meno di cinque minuti dalla stazione (soluzione ottima considerati i prezzi non proprio abbordabili degli hotel in centro), raggiungere il centro storico passeggiando sul nuovo lungofiume è davvero piacevole. Ammirerete altresì le varie porte che in passato rappresentavano gli accessi alla città, oltre ad avere uno scopo difensivo e di avvistamento.
Bordeaux in due giorni – Il centro Darwin e Magasin Général
Se come noi scegliete di visitare la Cité du Vin la mattina (apre alle 10.00), una volta usciti potrete porre fine ai borbottii del vostro stomaco andando a Magasin Général, approfittando per sbirciare negli hangar Darwin.
Entrambi questi progetti, nati dalla volontà di creare uno sviluppo economico responsabile e sostenibile, danno la possibilità al mondo dell’imprenditoria sociale e dell’attivismo cittadino di esprimersi. Il risultato è un luogo, sempre più di moda, dove andare per la pausa pranzo e ammirare opere di arte urbana, il tutto con l’intenzione anche di rivalutare la zona prettamente industriale sulla riva destra della Garonna. A Magasin Général vi potrete gustare cibo preparato con prodotti bio e a km 0 e acquistare specialità locali in un’atmosfera unica.
Bordeaux in due giorni – La Cathédrale Saint-André
Dichiarata anch’essa patrimonio UNESCO, questa cattedrale dall’originale stile romanico risale all’XI secolo anche se è stata in gran parte ricostruita circa tre secoli dopo.
Se i suoi interni si presentano davvero imponenti, all’esterno è impossibile non notare il suo campanile gotico di 50m detto Tour Pey-Berland.
Cosa vedere a Bordeaux – Le Jardin Public
Se come noi decidete di visitare Bordeaux in autunno, non fatevi scappare l’opportunità di farvi una bella passeggiata al Jardin Public, i giardini pubblici della città, creati in stile inglese nel 1755 e ospitanti anche un giardino botanico e l’erbario del Museo di Storia Naturale della città. Aspettatevi un tripudio di colori, la pace tipica dei parchi …
e la vecchietta che prende un libro dalla casetta dedicata al BookCrossing!
Ovviamente ci sono tanti altri luoghi che abbiamo visitato e che meritano di essere visitati a Bordeaux: perdonateci se ne abbiamo scelti solo alcuni che, secondo noi, non si possono proprio saltare.
Se la memoria non vi inganna, tuttavia, all’inizio del post vi avevamo parlato di un MA. Togliamoci, quindi, questo dente: Bordeaux ci ha davvero soddisfatto ma è piuttosto sporca, o perlomeno più sporca di tante altre città che abbiamo visitato. Dovrebbero rivedere il contratto con l’azienda incaricata della pulizia delle strade perché non ci siamo proprio.
Dite che l’immagine un po’ idilliaca che avevamo in mente prima di partire ci ha influenzato troppo? Forse, ma tanto è. Se intendete andarci in estate, fossimo in voi, eviteremmo le infradito! Nonostante questo piccolo neo finale, mica si sarà passata la voglia di visitare Bordeaux vero?
👉Se siete curiosi di scoprire i dintorni di Bordeaux, non perdetevi il post sulla Dune du Pilat e su Saint-Émilion.
41 commenti
Ma no, la voglia di visitare Bordeaux non mi è passata per niente!
Io invece che non ho nessun problema a bere avrei fatto come manager e avrei tirato fuori i paperdollari, fino a scolarmi l’ultima goccia del museo del vino 😉 Scherzi a parte, mi è piaciuta molto l’idea del Magasin Général e degli hangar Darwin ❤️
Ad essere onesti la Cité du Vin e i Magasin Général sono stati i luoghi che ci hanno proprio rapiti! Quanto al bere, potrei farvi compagnia con un bel mojito!
Ps. le paperbottiglie sono rimaste lì ?
Articolo scoppiettante. Mi ritrovo molto con quanto hai descritto. Per quanto riguarda la pulizia non l’ho trovata peggiore di altre grandi città mentre la visita al Darwin mi ha letteralmente rapito… vedrai prossimamente ?
Magari siamo stati un po’ sfortunati noi, va a capire! ?
Adesso mi hai fatto salire la curiosità a 1000! Ho visto sul tuo blog la street art che hai fotografato al Darwin! ? Alcuni di quei murales mi sono proprio sfuggiti, mannaggia!
Allora hai già sbirciato… non vale ?
Curiosona è il mio secondo nome ???
Ma è proprio bella! Perfetta per me e per il mio modo di viaggiare in modalità compressa 😉
Dai la sporcizia per strada si supera: dopo aver visto un assorbente galleggiare fra i canali di Venezia credo che potrei sopportare di tutto 😉 Bellissima la porta Cailhau! *_*
Certo, si supera e come! Tuttavia, ci sembrava giusto sottolinearlo, tutte le città sono sporche (vogliamo parlare di Roma, giusto per citarne una?), ma lì ci è sembrata a tratti esagerata, visto e considerato il livello di ordine e l’impegno nei restauri che viene profuso.
Certo che la vista dell’assorbente a Venezia deve essere stata decisamente disgustosa ?
Non avevamo mai inserito Bordeaux nelle nostre possibili mete! Chissà dopo questo post..
Articolo molto interessante, merci!
Siamo contenti che vi abbia stuzzicato! Fra pochi giorni usciranno anche i post sulle due mete nei dintorni, due chicche!
Grazie per essere passati
Erica
Basta, vince il museo del vino!
Forse non mi basterebbe una giornata per vederlo tutto, lasciando gli assaggi a qualche bel ristorante e bar per la sera! 🙂
E’ davvero unico, l’idea può sembrare noiosa e tradizionale ma quando entri dentro ti accorgi che è eccezionale e molto coinvolgente!
Per gli assaggi in centro hai pane per i tuoi denti! ?
Con la Cité du Vin, i Magasin Général e il lungofiume mi hai convinta! Peccato per la poco pulizia ma voglio sperare che risolvano questo problema in fretta perché la città è splendida e non conoscevo proprio alcune delle cose che hai descritto. Curiosissima di vederla di persona!
Ps: foto bellissime ❤
Grazie Silvia! Anche noi speriamo di essere capitati in un periodo – chessò io – di scioperi dell’azienda preposta, è un neo che la città non si merita!
E ma che carini pure i giardini pubblici! Bordeaux ci attira da molto tempo, infatti credo che sarà la nostra prossima tappa francese ^_^
E faresti proprio bene a sceglierla! Se hai qualche giorno a disposizione visita anche i dintorni, ci sono tanti paesini e la costa è davvero spettacolare! Ne parleremo nei prossimi post 😉
Un abbraccio
Erica
Ci sono stata all’inizio dell’anno… Non avevo grandi aspettative sulla città ed in effetti ho usato i due giorni che vi ho trascorso per spingermi nei dintorni ovvero fino alla duna del Pilat ed al villaggio di Saint Emilion! La città l’ho vissuta sostanzialmente di sera ed ho apprezzato molto il lungo Garonna e la Place de la Bourse… 🙂
Noi siamo rimasti 4 giorni, due dei quali trascorsi – anche noi – alla Dune du Pilat e a Saint-Emilion. E’ una città che merita molto e che, come abbiamo scritto nel post, secondo noi darà il meglio di sé fra qualche anno!
Grazie per essere passata
Erica
Il museo del vino a forma di decanter ha vinto! XD
Trovo che 20€ non siano pochi anche se devo ammettere che l’audioguida è sempre una “chicca” che sono disposta a pagare.
Dopo aver letto l’articolo posso confermare che si, Bordeaux è una città che desidero scoprire, è davvero bella! E i Jardin Public? Stupendi.
Per la sporcizia poco male, vivo in una grande città e aihmè, sono abituata… sigh!
Il biglietto non è proprio economico, hai ragione, ma quando si spendono per un museo diverso dal solito come questo posso garantirti che ne vale la pena ??
Quanto alla sporcizia, purtroppo è un male diffuso e dispiace quando questo fenomeno rovina un po’ l’immagine della città ☹️
Ci sono stata tanti anni fa insieme ai miei genitori ma la ricordo ben poco… Bellissime le foto, soprattutto quelle con gli specchi d’acqua. Penso che ci tornerò presto ma farò tappa anche a Lione <3
Anche noi vorremmo tanto visitare Lione ma credo la inseriremo in un tour della Provenza, sempre che si riesca ad organizzare prima o poi ?
Un abbraccio
Erica
No, la postilla finale non mi ha scoraggiata affatto! Ti dirò, la Città del Vino mi piace moltissimo già solo per la sua architettura e credo impazzirei ai Magazzini Generali. Trovo poi adorabile la cassettina del book crossing nel parco ?
Direi che mi avete più che convinto…?
Ottimo! Se riesci ad andarci nel periodo natalizio come dicevi nell’altro post secondo me ne rimarrai estasiata! ?
Causa lavoro, odio il vino e tutto quello che ha a che fare con lui. Lo bevo, ma non riesco ad apprezzare quelli costosi e deve essere sempre accompagnato da un po’ d’acqua. Fatta questa premessa, la città mi ispira moltissimo. Ultimamente mi è tornata voglia di Francia (e dei suoi dolci), dalla quale manco da veramente troppo tempo. Per dire la verità, stavamo dando un’occhiata con molta convinzione a Tolosa, chissà…
Non sei la prima che vuole andare prossimamente a Tolosa, quasi quasi state convincendo pure noi! ?
Blog interessante e innovativo. Complimenti per i vostri articoli, fantastici!
Grazie mille Camilla! Come sempre e come tutti vorremmo poter fare di più ma spesso il tempo è tiranno! 😅 Siamo contenti comunque che nel nostro piccolo il lavoro venga apprezzato 😊
Me lo sono letto tutto d’un fiato perché ci voglio andare! Mi ispira la città e soprattutto il vino… A differenza tua sono una “beona”!
Allora è la città ideale!!! 😂
Un abbraccio
Erica
Sto proprio organizzando un viaggio a Bordeaux! Salvo il tuo post per la lista dei posti da visitare. Grazie mille!
Felici di esserti utile! Facci sapere poi come andrà! 😉
Ma che carina Bordeaux! Avrei anche il volo low cost che parte da Venezia, ma non ci sono ancora stata. La prenderò in considerazione per un weekend, visto che si gira in due giorni 😀
Merita molto, se poi hai qualche giorno in più ti consiglio anche un paio di tappe nei dintorni. Noi siamo stati alla Dune du Pilat e a Saint-Emilion! Se ti servono informazioni chiedi pure 😉
Un luogo magico il giardino pubblico di Bordeaux… è stata una delle ultime vacanza con i miei e ora vorrei portarci la mia bimba!
A noi come città ha sorpreso molto e il giardino è una chicca, hai ragione!
Un Bordeaux è una città che mi incuriosisce molto e ho trovato molto utili i tuoi consigli per visitarla. Apprezzo soprattutto che tu abbia spiegato anche i ma è non solo gli aspetti positivi di questa meta.
Siamo fermamente convinti che descrivere tutto come se ci si trovasse nei racconti de “Mille e una notte” non sia giusto nei confronti di chi ci legge e di noi stessi. Siamo felici che sia un principio apprezzato e condiviso!
Mi attira molto Bordeaux, anche se vivo in una delle zone con i vini più rinomati d’Italia le Langhe, mi incuriosisce molto la città francese. Magari farò presto una scappata seguendo i vostri preziosi consigli ☺️
Ammettiamo di aver pensato a Bordeaux dopo aver visto l’offerta del volo ma come si dice “galeotto fu il biglietto aereo” no? 😅