Se le Marche sono definite “l’Italia in una regione” ci deve essere un motivo. Sarà perché all’interno di un territorio si trovano bellezze naturali mozzafiato, siti UNESCO, borghi incastonati come pietre preziose su dolci colline, città dove riscoprire le origini e la storia del nostro paese, il tutto accompagnato da una tradizione culinaria che pongono questa regione tra le più belle d’Italia?
Se già tutte queste sue caratteristiche non fossero già sufficienti per convincervi ad organizzare un viaggio nelle Marche, noi ci aggiungiamo anche il famoso “carico da 90” con la street art. La street art nelle Marche è presente in diverse città più o meno grandi ma oggi vi portiamo in tre borghi. Qui la street art è riuscita a trasformare tre paesi in vere e proprie gallerie a cielo aperto:
- Braccano (MC)
- Cacciano (AN)
- Mondolfo (PU)
Braccano
In provincia di Macerata, dal 2001 Braccano è soprannominato “il paese dei murales” e accoglie i visitatori che vorranno scoprire questo piccolo borgo la cui storia – nel periodo dal 1800 al 1960 – si legò fortemente alle tradizioni e alle attività dei carbonai. Un po’ come successe a Borgo Pace che oggi ha un sentiero a loro dedicato.
Passeggiare lungo le vie di Braccano significa immergersi in un luogo davvero suggestivo e molto pittoresco, fatto di oltre 60 murales che non sono legati tra loro da un tema definito. In questo caso, infatti, ogni artista è stato libero di esprimersi seguendo ciò che la propria creatività suggeriva, ispirati da un luogo, una storia, un evento o anche dai racconti dei proprietari della casa su cui avrebbero lavorato. Il risultato? Un tripudio di colori e un borgo che ha cambiato e continua a cambiare volto grazie all’arte urbana.
Cacciano
A pochi chilometri da Fabriano, Cacciano è il tipico esempio di borgo che ha saputo “sfruttare” la street art non solo per trasformare esteticamente il proprio paese ma anche per far sì che i turisti si fermino in questo piccolissimo borgo e ne scoprano la storia, ne ascoltino i racconti degli abitanti che non aspettano altro che mostrare la loro “casa”, il luogo dove sono nati e a cui sono legati in modo quasi indissolubile.
Qui le opere di Federico Zenobi, in arte “Kor1”, non solo sono immediatamente riconoscibili ma anche la maggior parte di quelle che hanno rivoluzionato il borgo. A differenza di Braccano, a Cacciano il lato artistico – nel senso più tradizionale del termine – è ben evidente. Infine, si tratta di murales in ottime condizioni. Questo è dovuto soprattutto al fatto che sono tutti murales recenti (dei 34 attualmente presenti, 10 sono stati realizzati nel 2021).
Mondolfo
A Mondolfo, uno dei borghi più belli d’Italia nelle Marche, da due anni, grazie al progetto “Mondolfo Galleria senza soffitto” promosso dal Synesthesia Festival, molte delle vie del borgo sono state tappezzate di opere permanenti di arte urbana quali murales, riproduzioni di foto di Mario Giacomelli, opere pittoriche e sculture.
Solo nel 2021 sono stati creati tre murales davvero impressionanti:
- “Leggerezza” di Jody Pinge;
- “Mezzafaccia” di Travart;
- “I tuoi occhi raccontano…” a cura dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo Statale E. Fermi di Mondolfo.
La mappa aggiornata è reperibile in formato cartaceo presso l’ufficio IAT ma non contiene il nome delle opere. Ecco, se dovessimo fare un appunto, considerato che si tratta di un progetto iniziato nel 2020, consiglieremmo vivamente di creare delle mappe interattive (o comunque inserire i riferimenti in quelle cartacee) e creare dei QR code da poter scannerizzare per poterle meglio interpretare (erano presenti solo per le opere di Giacomelli).
Avete visitato uno di questi borghi? Ne avete altri da segnalare nelle Marche?
2 commenti
Ciao Erica! Adoooooro la street art di borghi e quartieri cittadini! Spero che insieme a tutti gli altri motivi possa spingermi a visitare le Marche per la prima volta!
Buon anno e un saluto a Fabio!
Ciao Pietro! Sono sicura che una volta visitate le Marche la prima volta te ne innamorerai e ci tornerai 😉
Buon anno anche a te, Fabio ricambia 😉