Ero stata a Greccio diversi anni fa, una toccata e fuga di una giornata in cui avevo potuto ammirare i presepi custoditi all’interno del Santuario di San Francesco. Di quella giornata serbavo ricordi vaghi, legati per lo più alla calca di gente che alla bellezza di quel luogo. Di conseguenza, quando Igers Rieti ha organizzato una giornata a Greccio, ai suoi presepi e al suo borgo in occasione, anche, dei mercatini di Natale, non mi sono fatta scappare l’occasione di partecipare.
Ho avuto così l’opportunità di crearmi nuovi ricordi, più veri e sentiti. Peccato che il tempo sia stato decisamente poco clemente, non permettendomi di godere appieno delle bellezze del borgo una volta terminata la visita al Santuario.
Visita all’Eremo Santuario di San Francesco
In questo Santuario, nella notte di Natale del 1223, San Francesco rappresentò la prima natività con personaggi viventi. Pensate che a quel tempo, Papa Innocenzo III aveva vietato le rappresentazioni della natività all’interno delle chiese. San Francesco non solo decise di crearlo all’interno di una stalla, con tanto di bue e asino, ma vi fece celebrare anche la messa, trasformando Greccio in una vera e propria Betlemme.
Salendo una scalinata – ripida ma non impossibile – si accede al Santuario. Un Santuario dove si respira ed è visibile lo spirito di umiltà e semplicità che caratterizzava Francesco, il cui giaciglio, per 32 anni, fu una nuda roccia. Un aneddoto singolare racconta di come, su invito del Signore di Greccio, Francesco accettò di dormire una notte utilizzando un cuscino di piume, con l’unico risultato di passare la notte insonne.
Detto anche Santuario Francescano del Presepio, l’Eremo si erge arroccato sulla roccia di un costone circondato da bosco e ogni anno, come da tradizione, centinaia e centinaia di persone vi si recano per ammirare i suoi meravigliosi presepi.
Preparatevi ad ammirare, anche se con pochissima luce, presepi fra i più diversi e particolari.
Una volta conclusasi la visita ai presepi, la guida ci ha accompagnati nell’area dove vivevano e pregavano i frati dove il filo conduttore torna ad essere la semplicità.
Visitare il borgo di Greccio
Abbiamo lasciato il Santuario con la pioggia e la nebbia che ci hanno accompagnato per tutta la giornata. Ci dirigiamo verso il centro di Greccio, nel borgo, dove degustiamo un ottimo pranzo gentilmente offerto dalla Pro Loco.
Terminato il pranzo la pioggia si è fatta molto più insistente, per cui invece di fare un giro nel borgo decidiamo di visitare il Museo dei Presepi.
A metà pomeriggio il meteo non sembra dare segni di miglioramenti sostanziali, solo un leggero calo della pioggia che ci permette un veloce giro nel centro dove potrete trovare i mercatini di Natale.
Greccio è un borgo medievale di circa 1500 abitanti che conserva la sua struttura di castrum fortificato e che avrei volentieri esplorato in modo approfondito se il meteo fosse stato più magnanimo.
E voi siete mai stati a Greccio?
11 commenti
Vedo che ci sono piaciuti gli stessi presepi! Io mi sono innamorata di quello sudamericano e di quello “in grotta”!
Uno più bello dell’altro! Peccato fosse un po’ complicato fotografarli…
Vero, l’illuminazione era pessima purtroppo!
Che belli tutti i presepi! Certo il tempo non ha aiutato, ma si vede che è un bel posto! Proprio oggi riflettevo su come il meteo possa aiutarci o meno nell’apprezzare un luogo e nel ricordo che ci porteremo a casa…
Decisamente il meteo incide molto sull’andamento di un viaggio e può talvolta rovinare un viaggio. Per fortuna così non è successo, almeno non in toto, quindi ci è andata bene…ma è inevitabile che sia un fattore determinante!
Come ben sai, sarei voluta venire anche io! Il meteo, in effetti, non vi ha aiutati molto… Greccio, però, rimane speciale
Il meteo ha decisamente rovinato i piani ma l’atmosfera magica, quella l’abbiamo sentita comunque!
Un abbraccio
Il prossimo anno, non me lo lascerò sfuggire! Amo i borghi, amo i presepi, i mercatini di Natale….e, detto fra noi, San Francesco mi sta un sacco simpatico! Poi a Greccio voglio andare da tanto tempo, quale periodo migliore per fare questa uscita?
Un abbraccio,
Claudia B.
Il periodo migliore senza alcun dubbio! Sono convinta che ti piacerà, è un luogo (purtroppo) molto turistico ma non ha perso il suo fascino!
Un abbraccio
Erica
Ma lo sai che mia madre e mio padre vanno ogni allo a vederli ed io non sono mai andata? Forse perché sono più da albero di Natale, ma devo ammettere che sono spettacolari
Anche io sono più per l’albero di Natale ma devo ammettere che dei presepi così particolari non li avevo mai visti e valgono la pena di essere visti! Magari non ci andrei ogni anno come i tuoi genitori 😅 ma è una bella idea per una gita domenicale!