Una giornata di trekking a Los Cahorros di Monachil

Dopo aver trascorso due giorni nella splendida Granada, un po’ di montagna era quello che ci voleva e la vicinanza della Sierra Nevada non poteva che fare al caso nostro. La scelta è caduta sul piccolo paesino di Monachil, a meno di 15km da Granada.

monachil cartello ingresso
Monachil

Il villaggio di per sé, fatta eccezione per le più buone tapas mai mangiate nel nostro on the road, non ha nulla di particolare, ma è il luogo di partenza perfetto per chi vuole fare un’escursione a Los Cahorros.

Se c’è una cosa che avevamo ben in testa quando abbiamo stilato l’itinerario era la varietà, cercare di esplorare aree completamente diverse fra loro, e così abbiamo fatto, inserendo anche una bella escursione. Una precisazione è d’obbligo: l’unico dettaglio che non avevo notato è stata la lunghezza del percorso, ben 5km. Ora, vi abbiamo già reso noto in altre occasioni che non siamo esattamente dei tipi ginnici ma di fronte a queste “scarpinate” non riusciamo a rinunciare (tanto a fare al massimo 15 minuti di camminata in Romagna facciamo sempre in tempo, no?). Altro dettaglio che avevo evitato di dire a manager è la presenza di un ponte sospeso. Non sono stata una bella persona omettendo questo particolare a un uomo che soffre di vertigini, vero?

Fatte queste premesse, facciamo il check-in in hotel e prendiamo la macchina per andare al punto di partenza dell’escursione, armati di zainetti con acqua, scarpe da trekking e tanta, tanta ma tanta speranza di riuscire a completare il percorso.

Trekking a Los Cahorros

Ce l’avranno fatta i nostri eroi? Quasi!

Dopo quasi 2 ore di camminata, a meno di mezzora dal traguardo abbiamo deciso di tornare indietro. Su, non siamo stati dei lavativi, abbiamo camminato per quasi 4 ore!

Ma veniamo alla nostra esperienza da piccoli Messner. La prima parte non è per tutti perché il sentiero segue il percorso naturale delle rocce e del fiume Monachil, costringendovi, poiché non ci sono alternative se non il tornare indietro, a diventare delle piccole lucertole e strisciare letteralmente sul terreno.

Poi arriva il momento del ponte sospeso e qui il panico. Io e manager siamo una coppia ben assortita: io in passato ho fatto bungee jumping e lui soffre di vertigini. Perfetto, no? Attraversare il ponte è stato un po’ difficoltoso per lui ma è riuscito a sconfiggere, seppur per poco, la sua paura. Il ritorno è filato liscio come l’olio.

ponte sospeso los cahorros
Non vedrete mai una foto di manager attraversare il ponte sospeso!

Passato il tratto “serpentina” e il ponte, il percorso non presenta particolari difficoltà ma portatevi un’abbondante dose di acqua e magari qualche snack, ne avrete bisogno se come noi avete la fortuna di godervi una splendida giornata di sole.

Fatiche ercoliane a parte, Los Cahorros vi farà godere di panorami mozzafiato, una Sierra Nevada come non ve la sareste mai aspettata, un po’ più brulla – considerata la stagione primaverile – ma comunque affascinante, dove il silenzio regna incontrastato e gli unici suoni sono quelli del vento e dello scorrere del fiume.

Si è in pace con se stessi, lontani dal caos delle città, dal loro inquinamento e il loro stress, si è soli con la natura e, a volte, non si può volere di meglio.

Quindi, venite a scarpinare con noi la prossima volta?

Informazioni utili

  • Abbiamo soggiornato una notte all’Hotel Rural Huerta Laurel a Monachil in una camera molto carina con un balconcino da cui ci siamo goduti un bel tramonto.
  • Monachil è un paesino molto piccolo ma comunque pieno di locali dove mangiare. Fermatevi per un mojito (anche due) “fatto come si deve” a La Barberia: le loro tapas e i loro cocktail, sono strepitosi!

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11 commenti

  1. Anche io non sono una grande sportiva ma mi piace camminare e quando ne vale la pena faccio volentieri tutta la fatica… questo posto è meraviglioso ?

  2. A me piace camminare ma quando la fatica e la paura iniziano a farsi sentire… allora rinuncio. Siete stati coraggiosissimi, io non avrei avuto il coraggio di affrontare la prima parte del percorso ? Anche se in effetti all’arrivo siete stati ricompensati da un paesaggio favoloso!

  3. io adoro fare trekking, penso proprio che mi piacerebbe molto fare una passeggiata li. Magari non d’estate, solo guardando le tue foto ho iniziato a sudare, traspare proprio l’afa che avete incontrato!

    1. In primavera siamo stati bene, temperature non proprio miti ma di sicuro non era un caldo come quello di questi giorni ??
      Se ti piace fare trekking te lo consigliamo, è un percorso molto bello!
      Erica

  4. Ma che bei paesaggi! A me basta sapere che c’è un ponte sospeso per intraprendere un cammino, quindi questa camminata mi attira molto ?

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