Diciamolo, passati i due giorni di fuoco del 25 e 26 dicembre possiamo considerare quasi concluse le feste natalizie. Perché quasi? Perché manca lui, il giorno in cui ancora, nel 2016, l’imperativo vigente è DIVERTIRSI ad OGNI costo: Capodanno. Il giorno che quando eri una teenager iniziavi a pianificare da ottobre con annesso acquisto del vestito (per le girls) a novembre, giusto per stare sul sicuro.
Il giorno che, adesso che hai 30 anni (sempre meglio arrotondare per difetto), vorresti o cancellare dal calendario (solo per non rispondere migliaia di volte alla domanda “cosa fate a Capodanno?”) o passare ai Caraibi. La seconda opzione mi stuzzica molto ogni anno ma non si sa per quale strano motivo (ad essere onesti lo so è il budget) ogni anno non si avvera. Sia chiaro, a me andrebbe bene anche qualche giorno in Alaska, non sono una della serie “senonceilsolenonmischiododaldivano”, al contrario. Resta il fatto che ogni volta c’è qualcosa (finanziario e non) che impedisce il mio check-in in aeroporto. Damn it!
Comunque, tornando a noi…. cosa avete detto che farete a Capodanno?
Sì, è esattamente questa la mia faccia l’ultima volta che me lo hanno chiesto.
Stile “vade retro satanasso”.
Qualunque siano i vostri piani spero vi soddisfino e che vi divertiate. Quanto a me e al mio manager, credo che lo passeremo con una coppia di amici in casa a mangiare del buon pesce e a bere. Che non è poi mica così male eh? L’ansia da Capodanno si combatte bene con del buon vino!
Beh, attendo vostri commenti gente, potrebbe essere la volta buona che mi viene in mente qualcosa di originale da fare!
Nel frattempo, Happy New Year!!!!