Una giornata alle Cascate delle Marmore

Sbagliare è umano, perseverare è diabolico“. Se c’è un detto che non impareremo mai quando viaggiamo è proprio questo. Siamo cresciuti a piade e tortellini, non siamo esattamente quelli che possono definirsi degli sportivi, eppure non riusciamo a resistere quando si tratta di scarpinare. Quindi non la volete concludere anche voi questa torrida estate con ben 5 ore di camminata su e giù per le cascate delle Marmore?

Era da tanto che volevamo (anzi, volevo) andarci e, vuoi con la scusa che avevamo solo una paio di giorni, vuoi con l’altra mia scusa (un tantino campata per aria) che “alle cascate fa un po’ più fresco”, fatto sta che ci riesco! Si parte in una calda mattinata di un lunedì di agosto (partenza intelligente – direte voi: e invece no, non avevamo scelta considerati i giorni di riposo di manager) e raggiungiamo le Marmore in poco meno di 3 ore.

Armati di zainetto e bottigliette di acqua ci rechiamo all’ingresso, prendiamo la mappa con i sentieri e partiamo!

rivogliolabarbie marmore
(Ma quanto eravamo freschi e pimpanti? )

I sentieri delle cascate delle Marmore

Sei sono i sentieri che è possibile percorrere. Se come noi inizierete dal Belvedere Superiore, il n. 1 sarà il primo che incontrerete. Si tratta anche di uno dei tre sentieri che più ci sono piaciuti ed è quello che vi porterà al famoso Balcone degli Innamorati, o come lo ha ribattezzato manager, “il balcone dei fracicati”! Siccome sono una organizzatrice maniacale avevo letto sul sito delle cascate e in alcuni post che sarebbe stato meglio portarsi un k-way per evitare di farsi una doccia completa, in particolare proprio al Balcone, dove si viene letteralmente inondati da litri e litri di acqua.

👉 Aggiornamento 2021: per motivi di sicurezza, l’accesso al Balcone degli Innamorati è possibile solo a numero chiuso e con visita guidata, pagando una quota aggiuntiva di €3 a persona (€2 ridotto). Il tour segue il tracciato del sentiero n. 1 fino al balcone. Sul sito ufficiale potrete prenotare anche questa visita.

balcone innamorati cascate delle marmore
Singing in the rain

I primi 3 percorsi sono i più scenografici, in un saliscendi circondati da mille sfumature di verde (il mio giardino mi ha chiesto di essere trattato nello stesso modo) e perché no, anche da arcobaleni!

arcobaleno cascate delle marmore

La potenza dell’acqua che si genera in 165m di altezza è spaventosa, per questo vi consigliamo di posizionarvi alla fine del terzo percorso, sotto una schiera di archi/portici qualche minuto prima che le cascate vengano riaperte nel pomeriggio e godervi il graduale accrescere della quantità di acqua che raggiunge la massima gittata dopo alcuni minuti: spettacolare! (Godetevelo, lasciate la macchina fotografica nella borsa e godetevi le cascate!)

belvedere superiore cascate delle marmore

Il percorso n. 6 inizia dall’ingresso del Belvedere Inferiore ed è stata una pessima scelta, se si considerano le temperature di quel giorno e l’aver già camminato ben 3 ore. Il percorso 6 è lungo, molto lungo, un po’ in salita, in pratica da valle risalite a monte. Non avremmo mai immaginato che potesse essere così faticoso – e detto fra noi non è nemmeno paesaggisticamente interessante, delle cascate nemmeno l’ombra, solo un gran caldo – e una volta arrivati alla fine del percorso, bramosi di iniziare il percorso 5 che ci avrebbe fatto arrivare all’ingresso dal quale eravamo partiti la mattina, si pone il problema: dove inizia il percorso 5?

Il percorso n. 5

A guardare la mappa eravamo convinti di essere nel punto giusto – e ad essere onesti con una unica strada non credevamo di avere molta scelta – ma nonostante questo nessun cartello indicava il 5. Proseguiamo e arriviamo all’ingresso principale dove ci stendiamo su due panche all’ombra per recuperare ossigeno, attività cardiaca e riposizionare gli occhi dentro le orbite.

relax cascate delle marmore
Un uomo provato

Ero convinta che dopo esserci goduti un po’ di ombra e di arietta fresca saremmo rientrati in hotel per una doccia che ci avrebbe rimesso al mondo. E invece no.

Dovete sapere che manager non accetta le missioni incompiute, non sopportava l’idea di non aver trovato il percorso 5 e me lo fa capire fissando la cartina in modo morboso, con lo sguardo tipico del “io ti troverò e ti … percorrerò”. E quando si mette in testa un’idea non è così facile fargliela cambiare. Stacco la bombola di ossigeno alla quale mi ero attaccata per un’oretta e lo seguo. Il percorso 5? Per dirla alla Fantozzi “una c.…. pazzesca”: tre minuti di percorso che ci hanno riportato al punto in cui ci eravamo fermati cercando disperatamente un cartello che indicasse la direzione giusta (per gli addetti ai lavori: forse sarebbe meglio controllare ogni tanto i cartelli affinché non risultino praticamente illeggibili e, soprattutto, vanno messi in entrambe le direzioni!).

Accontentato il marito, ecco che inizia a prendere davvero forma l’idea della doccia. Torniamo in hotel, facciamo la doccia e crolliamo indegnamente nel letto a “4 di bastoni” dalla stanchezza.

Raccontata così sembra che la nostra esperienza alle cascate delle Marmore sia stata negativa. Tutt’altro. Oltre ad aver trovato posticini eccezionali dove mangiare e fatta eccezione per gli ultimi due percorsi – positivi dal punto di vista del trekking, meno per il paesaggio – è stata una giornata splendida dove a farla da padrone sono stati il rumore assordante dell’acqua, i profumi della rigogliosissima vegetazione, i colori e l’incredibile sensazione di impotenza di fronte a una tale natura.

cascate delle marmore

Informazioni utili (aggiornamento 2021)

  • Prezzi e orari di ingresso: è possibile acquistare il biglietto online (non chi ha diritto a sconti e convenzioni particolari) o direttamente presso la biglietteria. Le cascate delle Marmore sono aperte tutto l’anno ma ad orari diversi che possono variare. Controllate il sito ufficiale per non incorrere in spiacevoli chiusure. Il biglietto intero costa €10,00 a persona, quello ridotto €7,00.
  • A causa della pandemia, al momento è possibile percorrere i sentieri solo seguendo le indicazioni e la mappa scaricabile del parco scaricabili nella sezione “Come visitare” del sito.
  • Se intendete soggiornare una notte nei pressi delle cascate, sappiate che praticamente tutte le strutture forniscono dei biglietti di ingresso a prezzo ridotto (€6,00 a persona) con la possibilità di ingresso anche il giorno dopo.
  • È disponibile un servizio navetta che vi porta dal belvedere inferiore al superiore e viceversa per €2,00 a persona. Poiché non si tratta di un servizio attivo tutti i giorni, controllate sul sito ufficiale orari e date altrimenti ve la dovrete fare a piedi! (Aggiornamento 2021: a causa della pandemia da Covid-19, il servizio navetta è temporaneamente sospeso).
  • Dove dormire alle cascate delle Marmore – abbiamo soggiornato nei pressi dell’ingresso al Belvedere Superiore. La struttura da noi scelta è stata l’Hotel Velino, un hotel molto semplice ma perfetto per questi soggiorni da una notte e via.

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20 commenti

  1. Che belle! Anche a me erano piaciute tanto! Il sentiero 1 è in assoluto quello che ho amato di più, la vegetazione e gli scorci con gli arcobaleni sono bellissimi.

      1. Siamo stati pochi giorni fa alle marmore ed è bello rileggere quelle emozioni attraverso i vostri occhi. Peccato che causa covid alcuni sentieri erano chiusi. Ma le cascate e tutto il verde che le circonda sono davvero uno spettacolo unico!

  2. Se dovessi venire dalle mie parti in Piemonte sarei felicissima di organizzare una cena con voi, ma vi prego ricordatemi di non accettare mai la proposta di fare “due passi” perché sicuramente mi ritroverei a scalare il K2 ?
    Scherzi a parte, sono stata alle cascate da bambina e ne ho un ricordo molto vago, per cui non mi dispiacerebbe tornarci.
    Un abbraccio ?

    1. ????? E hai ragione, siamo mine vaganti! Non abbiamo una via di mezzo: o bradipi o Messner! ?
      In ogni caso meritano tanto, se ne avrai l’occasione vale la pena tornarci!
      Un abbraccio
      Erica

  3. Articolo simpatico anche se non credo neppure per un attimo che l’avventura è come l’hai descritta. Sono sicuro che, incontrandovi con zainetto, scarpe da trekking, mappa, bussola e altimetro vi avrei scambiati per due esploratori professionisti 🙂
    Pensa, ci sono stato 20 anni fa (che impressione dire “20 anni fa…” Brrrr) e l’ingresso era ancora gratuito!!! Bel post 😉

    1. Beccati! ?
      Bussola e altimetro a parte che ancora non fanno parte della nostra attrezzatura, diciamo che siamo più due piccole marmotte allo sbaraglio! ?
      Grazie per essere passato
      Erica ?

  4. Credo di essere l’unica persona nella mia zona a non aver visitato queste cascate. Ricordo da piccola che le mie amichette ci andavano spessissimo con i genitori per una gita fuori porta, chissà se prima o poi riuscirò ad andarci 😀

    1. Ma come!!!! Devi assolutamente recuperare, per noi è stata una bella giornata rilassante, anche se abbiamo scarpinato un pochino l’aria che si respira ti rimette al mondo!
      Grazie per essere passata ?
      Erica

  5. Ci credi che sono originaria di una zona vicinissima alle cascate delle Marmore e non ci sono mai stata?!È vergognoso! Me ne rendo conto! Che poi io adoro il contatto con la natura e non visitare queste bellezze italiche é davvero un peccato!E sì, mi preparo già per la stanchezza che potrei provare!

    1. Con il senno di poi abbiamo scelto un periodo non proprio idilliaco considerate le temperature ma quando di scelta se ne ha poca….detto ciò non è una città che si può visitare anche sotto il diluvio universale, quindi la primavera e l’estate sono le stagioni migliori. Quanto al non averle mai viste, meglio che non ti dica la lunga lista di luoghi a due passi da casa nostra che ancora dobbiamo scoprire, siamo da fustigazione!

  6. Ho la fortuna di abitare a pochi km dalle Cascat, è un luogo davvero rigenerante ma capisco che fare tutto in un giorno vi abbia distrutti!

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